Per agevolare le procedure di accreditamento delle qualifiche tecniche la Presidenza nazionale del CSI ha realizzato una nuova piattaforma dedicata
La legge del 27 dicembre 2017 n. 205 prevede in maniera precisa che i tecnici sportivi (istruttori, allenatori e maestri) di ogni disciplina riconosciuta dal CONI debbano avere una certificazione che attesti la propria qualifica e il percorso formativo svolto.
Tale certificazione può essere rilasciata da:
- C.O.N.I. – Comitato Olimpico Nazionale Italiano;
- Federazioni Sportive o Discipline associate riconosciute dal C.O.N.I.;
- Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal C.O.N.I.;
- Università tramite le Facoltà di Scienze Motorie;
- Enti equiparati (es. Associazioni e Albi Professionali e/o di Categoria, Accademia di Danza, ecc).
Tra i vari enti di promozione sportiva è scattato un complesso fenomeno di riconoscimento, anche senza alcuna verifica, di titoli e diplomi, dietro pagamento di una quota. Tutto questo, nel CSI, avviene invece tramite le piattaforme TACSI e CEAF e, ovviamente, anche il Centro Sportivo Italiano ha la facoltà di riconoscere le qualifiche acquisite, in quanto ente riconosciuto dal CONI.
Al fine di agevolare le procedure di accreditamento delle qualifiche tecniche la Presidenza nazionale del CSI ha realizzato una nuova piattaforma dedicata all’indirizzo web: percorsi.csi-net.it
Procedura per il riconoscimento delle qualifiche sportive
La procedura per il riconoscimento delle qualifiche sportive potrà avvenire nelle seguenti modalità:
- Entrare nella piattaforma all’indirizzo web percorsi.csi-net.it
- L’accesso potrà avvenire direttamente con il proprio account personale nel box Accesso area personale (se si è già registrati nella piattaforma CeAF) oppure cliccando sulla voce Primo accesso per ottenere le credenziali di accesso personali
- Sotto la voce “Riconoscimento titoli tecnici” (in basso a sinistra) cliccare su “Nuova richiesta”
- Compilare il modulo predisposto in ogni sua parte, allegando la documentazione richiesta
- La Scuola Nazionale Tecnici valuterà la richiesta, a seguito della quale si riceverà una comunicazione via mail con l’esito della stessa. I possibili esiti sono:
- Riconoscimento della qualifica (richiesta accettata)
- Riconoscimento parziale della qualifica (richiesta di completamento del percorso formativo)
- Richiesta respinta (saranno precisate le motivazioni)
- In caso di esito positivo si riceverà un’e-mail di conferma con la richiesta del relativo pagamento della quota di iscrizione al Registro Nazionale Operatori Sportivi. E’ possibile pagare esclusivamente tramite:
- PayPal
- bonifico bancario sul c/c IT36Y0200805017000104380712 intestato al CSI Nazionale e con causale “Cognome Nome – riconoscimento qualifica – tipo qualifica (es. istruttore fitness)
- Completata la procedura di pagamento, tramite la stessa piattaforma, sarà possibile procedere con la stampa del relativo diploma, direttamente dalla propria scheda personale.
- Se d’interesse, sarà possibile ricevere il diploma cartaceo, con spese a carico del destinatario, attraverso esplicita richiesta via e-mail scrivendo a scuolatecnici@csi-net.it
FAQ
Di seguito proponiamo una lista di domande frequenti e risposte che possono aiutare a chiarire i dubbi in merito al riconoscimento delle qualifiche sportive.
Se un tecnico sportivo è già inserito nella piattaforma Ceaf-percorsi.csi deve richiedere il riconoscimento della qualifica?
No. Risulterà automaticamente inserito nella piattaforma CEAF Percorsi.csi
Potrà accedere alla propria scheda personale inserendo il codice fiscale e la password personale all’indirizzo web percorsi.csi-net.it o direttamente dal CEAF.
Se ho frequentato un corso di formazione csi ma non risulto inserito nella piattaforma come posso richiedere l’inserimento nella piattaforma e di conseguenza essere inserito nel registro ufficiale Csi?
È necessario rivolgersi al Comitato CSI organizzatore del corso che provvederà all’inserimento nella piattaforma comunicandolo alla Scuola Nazionale Tecnici.
Se ho frequentato corsi di formazione presso altri Enti di promozione sportiva o Federazioni come posso richiedere il riconoscimento delle qualifiche Csi?
Accedendo alla piattaforma percorsi.csi-net.it inserire i dati richiesti e seguire la procedura indicata.
Dal 1º gennaio 2019 tutti i tecnici inseriti nel registro nazionale dovranno pagare la quota di iscrizione per mantenere l’inserimento nel registro?
Sì. La quota è differente in base alla disciplina (come da tabella in allegato).
La quota di iscrizione al registro nazionale dovrà essere perfezionata prima dell’inizio dell’attività di tecnico (per gli iscritti nel registro) o all’atto di iscrizione per coloro che richiedono il riconoscimento delle qualifiche e avrà validità di 1 anno dalla data di effettuazione del pagamento
Chi è in possesso di laurea di Scienze motorie/Isef deve richiedere anch’esso la qualifica?
Il riconoscimento per i laureati in scienze motorie si rende necessario esclusivamente se l’interessato intende operare nell’ambito della legge “sportive” n° 205 del 2017 (in pratica se intende percepire i compensi agevolati della legge che prevede 10.000 euro esentasse) oppure può richiedere la certificazione alla propria facoltà universitaria.
Ai laureati in scienze motorie il CSI riconosce la qualifica di 1° livello di istruttore di ginnastica per tutti codice CONI BI005 e le qualifiche degli esami sostenuti (es. Pallavolo sport di squadra con valutazione dal 27 a 30 trentesimi)
Chi non ha brevetti o titoli o ne ha ma per una disciplina diversa da quella per la quale opera, come si colloca nell’ambito della legge?
Per la parte fiscale non vi è alcuna specifica: l’importante è che sia registrato in un Albo riconosciuto.
Per il CSI chi non ha titoli e brevetti deve acquisire una qualifica sportiva frequentando corsi specifici della disciplina organizzati dai comitati.
Per essere istruttore dell’associazione affiliata al CSI deve essere inserito nel registro CEAF e quindi deve avere frequentato un corso o ottenuto una qualifica per titoli conseguiti altrove e approvati dalla scuola tecnici. Naturalmente deve essere tesserato CSI.
Possono esistere figure di aiuto istruttore, non qualificate, ma pagate ugualmente con il regime dei 10.000 euro?
No. Per ricevere un compenso devono essere qualificate e regolarmente inserite nel registro CEAF-CSI o altro registro riconosciuto dal CONI.
Una società sportiva affiliata al Csi può organizzare corsi di formazione interni ed essere qualificanti?
No. I corsi per essere qualificanti devono essere regolarmente inseriti nel CEAF da parte di un comitato territoriale o regionale CSI oppure dalla Scuola Nazionale Tecnici.
I parametri vengono stabiliti dalla scuola nazionale tecnici in base al sistema di qualifica CSI – Snaq e alle diverse discipline (consultare “Percorsi Sportivi – Guida all’orientamento dei corsi di formazione e delle qualifiche sportive CSI”).
Esistono brevetti per giochi motori o attività motorie dagli 1 ai 5 anni?
Esiste la qualifica di istruttore/educatore attività giovanile; Non esistono brevetti ma qualifiche formative. Gli istruttori che acquisiscono tale qualifica saranno inseriti in piattaforma con il il codice BI005 istruttore ginnastica per tutti – Educatore sportivo dell’infanzia.
Gli educatori sportivi parrocchiali o dei centri estivi come sono inquadrati all’interno del registro Ceaf?
Gli educatori sportivi che frequentano un regolare corso di formazione con i requisiti minimi richiesto (24 ore di formazione) acquisiscono la qualifica con codice BI005 istruttore ginnastica per tutti – Educatore sportivo.
Cosa comporta non avere i titoli?
Eticamente comporta operare senza le dovute competenze (non avere titoli significa non aver frequentato corsi di formazione specifici). Fiscalmente significa non poter operare nell’ambito del regime agevolato della legge 205 del 2017 (ex legge 398).
Un’associazione può inserire l’operatore sportivo nel Ceaf?
No. Per essere inserito nel Ceaf deve richiedere il riconoscimento e l’inserimento è a carico dell’interessato o del Comitato nel caso non sia stato da esso inserito in precedenza dopo aver superato un corso di formazione.
Nel caso un’associazione volesse verificare il tipo di percorso di studi fatto da un laureato in Scienze Motorie, come può verificare se tale percorso corrisponde alla qualifica?
Se viene richiesta la qualifica di una specifica disciplina (es. Allenatore pallavolo) il laureato deve inviare a Scuola Tecnici l’attestazione che ha sostenuto l’esame specifico con la votazione che deve essere minimo di 27/30 (es. Sport di squadra 28/30). Se previsto dal suo percorso di studi il certificato di esame è facilmente recuperabile on line in qualsiasi università italiana.
Se un istruttore sportivo ha più qualifiche di discipline diverse deve pagare per ogni qualifica?
Sì. Per motivi fiscali è sufficiente una sola qualifica, se invece vuole il riconoscimento di più discipline deve pagarle tutte.
Se un istruttore è in possesso di Partita Iva o esercita la sua funzione in modo completamente volontario deve obbligatoriamente essere inserito nel Ceaf o in un registro riconosciuto?
Fiscalmente no. Per il Csi deve comunque essere tesserato. Dal 2019 l’inserimento è obbligatorio per le discipline che prevedono campionati ufficiali e per tutte le associazioni iscritte al registro CONI.
Se la qualifica non viene aggiornata, cosa succede?
La qualifica è permanente (con obbligo di aggiornamento) pertanto coloro che non regolarizzeranno l’iscrizione al registro non potranno esercitare la funzione di allenatore/istruttore per l’anno sportivo di riferimento e di conseguenza non potranno usufruire dei benefici della legge in merito ai compensi sportivi, ma potranno rinnovarla gli anni successivi pagando le quote arretrate.
Coloro che frequentano corsi di formazione e qualifica nella stagione sportiva 2019/2020 cosa devono fare?
Dovranno regolarizzare la loro iscrizione al registro al termine/superamento del corso.
Il rinnovo delle qualifiche ha validità annuale (farà fede la data del pagamento).
Per il mantenimento delle qualifiche è necessario frequentare, ogni due anni, un corso di aggiornamento (di almeno 3 ore) organizzato dai comitati territoriali, regionali o dalla scuola nazionale tecnici.
Per essere iscritti in maniera regolare al registro è necessario tesserarsi al Csi presso una Società sportiva affiliata o presso il Comitato.