Lo Sport non è di pochi, ma deve essere di tutti
Dal 12 novembre è partito “Sport di Tutti”, il programma di intervento sportivo e sociale che mira ad abbattere le barriere economiche di accesso allo sport. L’iniziativa, promossa da “Sport e Salute”, mette a disposizione delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e delle Società Sportive Dilettantistiche, risorse economiche per far svolgere gratuitamente attività sportiva. Il progetto ha lo scopo di sviluppare concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, supportando sia le famiglie che, a causa delle difficili condizioni economiche, non possono sostenere i costi dell’attività sportiva extrascolastica, sia le associazioni e società sportive che già svolgono attività di carattere sociale sul territorio.
In questa prima fase “Young”, con l’avvio dell’edizione dedicata ai giovani, l’intervento si rivolge alla fascia di età che va dai 5 ai 18 anni. Un percorso sociale, sportivo ed educativo che prevede attività sportiva pomeridiana gratuita per bambini e ragazzi che vivono in contesti sociali svantaggiati, attraverso la rete capillare di Associazioni e Società Sportive dilettantistiche, affiliate agli Organismi Sportivi, che operano sul territorio.
Diversi i benefit offerti dal progetto, da contributi economici per l’erogazione dell’attività, alla fornitura di attrezzature sportive oltre all’estensione dei propri servizi a nuove fasce di utenza con conseguente promozione delle ASD/SSD sul territorio.
Fino al 4 dicembre (entro le ore 16:00) le ASD/SSD interessate potranno presentare la candidatura accedendo alla piattaforma di adesione al seguente link: https://area.sportditutti.it/
o tramite il sito dedicato www.sportditutti.it, dove sono contenute tutte le info del progetto.
Successivamente si aprirà la fase di compilazione delle graduatorie territoriali dei bambini provenienti da famiglie in disagio socio-economico, che avverrà sia attraverso la autocandidatura dei singoli, sia attraverso la mediazione delle scuole territoriali ovvero la segnalazione dei Servizi Sociali dei Comuni.
Il CSI aderisce con interesse a questa iniziativa; il Presidente Nazionale Vittorio Bosio si è rivolto con una lettera a tutte le ASD/SSD affiliate al Centro Sportivo Italiano sollecitandole a dimostrare la sensibilità sociale propria della nostra Associazione e a partecipare al Bando Pubblico scaricabile di seguito.